Buon compleanno Verona FabLab !

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Il 25 maggio 2024, Verona FabLab compie 10 anni! Per celebrare questo importante traguardo, abbiamo organizzato una giornata speciale al nostro RE-MAKER SPACE aperta a tutta la community, ai partner, ai collaboratori, agli associati, ai volontari e a chiunque ci abbia aiutato a raggiungere questo traguardo!

Unitevi a noi nel nostro Remaker Space per un’attività creativa e divertente: la creazione di scacchi personalizzati in 3D. Non importa se siete esperti di stampa 3D o se è la vostra prima volta, tutti sono benvenuti!

Dettagli dell’evento:

  • Data: 25 maggio 2024
  • Luogo: Remaker Space, 311 Verona ( Lungadige Galtarossa 21)
  • Orario: 14.00-17.00
  • Attività: Creazione di scacchi personalizzati in 3D
  • Rinfresco e networking: 17.00-18.30

Anche se non siete appassionati di stampa 3D o di scacchi, vi aspettiamo per celebrare questo importante anniversario e scoprire il nostro fab mondo!

Dopo l’attività, ci sarà un piccolo rinfresco per festeggiare insieme questi 10 anni di innovazione, creatività e collaborazione; sarà un momento conviviale per condividere storie, esperienze e brindare al futuro di Verona FabLab.

Comunicaci se sarai presente iscrivendoti al link qui sotto, ci aiuterai ad organizzare al meglio la giornata!

POMERIGGI DIGITALI – Progetto GXG – Comune di Grezzana

Dal 14 Maggio al  6 Giugno, il  Verona FabLab diventa il centro della creatività digitale per giovani studenti (dagli 11 anni in su) organizzando una serie di attività tecnologiche per esplorare e liberare la creatività dei ragazzi. Ogni giovedì, i partecipanti apprenderanno l’arte di creare podcast, sviluppando abilità di narrazione e competenze tecniche audio. I martedì , si dedicheranno alla creazione di brani musicali, utilizzando strumenti digitali per comporre musica. Queste sessioni non solo stimolano la creatività ma offrono anche agli studenti una piattaforma per esprimersi attraverso moderne tecnologie multimediali.

Le attività fanno parte del progetto GxG, finanziato dal bando GENERATTIVITÀ’ e promosso dal Comune di Grezzana di cui il comune di Verona è capofila.

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PROGETTO CA.STOR.I – Costruire Alleanze e STORie di Inclusione

Una serie di eventi e workshop gratuiti offerti grazie al sostegno del progetto CA.STOR.I per approfondire le nuove tendenze nel campo tecnologico, partecipare a sessioni interattive condotte da esperti del settore e ampliare le tue competenze in un ambiente inclusivo e dinamico.

I workshop sono aperti a tutti!

Martedì 28 Maggio 2024

Dalle 14.00 alle 18.00

311 Verona – Lungadige Galtarossa 21, 37133, Verona

Impara una metodologia per gestire la tua comunicazione su Instagram! Durante il seminario, imparerai una metodologia per gestire la comunicazione su Instagram. Scopriremo come facilitare dialogo ed interazioni con gli utenti, come sviluppare una community e come ottimizzare un profilo aziendale. Inoltre, imparerai come utilizzare gli Instagram Insights per interpretare i dati interni alla piattaforma e prendere decisioni strategiche.

Docente: Sofia Caricasole

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Martedì 4 Giugno 2024

Dalle 14.00 alle 18.00

311 Verona – Lungadige Galtarossa 21, 37133, Verona

Impara una metodologia per aiutare a far crescere le piccole attività locali! È veramente possibile usare l’online per portare clienti in un negozio? Durante il seminario, scopriremo diversi strumenti e strategie per poter supportare lo sviluppo di attività locali. Approfondiremo le specifiche sfide e opportunità nella comunicazione per diversi tipi di attività di quartiere, quali possono essere parrucchieri, fioristi o ottici, fornendo focus ed esempi pratici su come creare strategie di marketing che facciano incontrare l’online con l’offline.

Docente: Sofia Caricasole

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PROGRAMMA REGIONALE FSE + 2021/2027 – Priorità 4 Occupazione Giovanile DGR 729 del 22/06/2023 – Giovani energie. Azioni sperimentali per l’attivazione di giovani nella definizione del proprio percorso formativo e professionale
Progetto 4365-0001-729-2023 CA.STOR.I Costruire Alleanze e STORie di Inclusione Energie Sociali cooperativa sociale onlus – approvato con DDR N. 1469 DEL 16 NOVEMBRE 2023 del 16/11/2023 “Giovani attivatevi! Eventi per conoscere i nuovi modelli del lavoro – Fase Coinvolgimento”

FAB REPAIR CAFE’: uno spazio dedicato al riuso e la riparazione di oggetti!

Il Fab Repair Cafè (FRC) è uno Spazio di comunità, è condivisione di conoscenze e di passione per le riparazioni e il riuso, èun luogo dove rilassarsi, incontrare gente e bere un aperitivo, è il luogo dove il tuo vecchio PC, bicicletta o abito può riprendere forma e vita grazie alle competenze dei nostri riparatori e le tue.

Il Fab Repar Cafe è un luogo di tutti e per tutti.

I Repair Cafè nascono nel 2009 in Olanda grazie all’ambientalista Martine Postma, si sono gradualmente diffusi in Belgio, Gran Bretagna, Germania, Francia, approdando nel 2015 anche nel nostro Paese.

Esiste inoltre, la fondazione Repair Café International, nata nel 2011 per supportare i volontari nell’allestimento e nell’avvio della struttura. La fondazione stessa ha avviato nel 2019 la campagna europea Right to Repair con l’intento di sensibilizzare le persone verso il problema del consumismo. Per un futuro più equo e sostenibile.

Al Fab Repair Cafè possiamo provare a riparare:

  1. Prodotti elettronici (laptop, computer fissi, radio..)
  2. Lampade e piccoli elettrodomestici (tosta pane, macchine del caffe..)
  3. Biciclette
  4. Abiti e tessuti

Non possiamo assicurare che l’oggetto sarà certamente riparato e messo a nuovo: possiamo dare consigli e provare a lavorarci insieme. Il Repair Cafè, infatti, non vuole sostituire riparatori professionisti, ma vuole promuovere le relazioni di vicinato, la sensibilità sul tema dell’economia circolare e sviluppare competenze. 

Buttiamo via enormi quantità di cose. Anche cose che non hanno quasi nulla di sbagliato e che potrebbero rinascere con una semplice riparazione. Il problema è che molte persone hanno dimenticato che possono riparare le cose da sole o credono di non portelo fare.  Ecco perché esistono i Repair Café! Qui vengono trasmesse preziose competenze pratiche e viene data una nuova vita a numerosi oggetti che altrimenti verrebbero gettati via. Ciò riduce il volume delle materie prime e dell’energia necessarie per realizzare nuovi prodotti. Riduce le emissioni di CO2, ad esempio, perché la fabbricazione di nuovi prodotti e il riciclaggio di quelli vecchi provocano il rilascio di CO2.

I Repair Cafè nel loro piccolo hanno l’obiettivo di promuovere un cambio di mentalità e di sviluppare consapevolezza e nuove pratiche per una società più sostenibile. Riportiamo ad esempio i dati di Global E-waste Statistics Partnership (GESP), un partenariato internazionale composto anche dalle Nazioni Unite, che ha l’obiettivo di migliorare e raccogliere statistiche mondiali sui rifiuti elettronici in modo standardizzato a livello internazionale.

Il progetto finanziato dall’Unione Europea UIA – Urban Innovation Actions affronta il tema del cambiamento demografico e si sviluppa nella 3^ circoscrizione di Verona.

OLTRE IL DOMANI: Centraline Open-Source per l’Educazione Ambientale e l’Analisi dei Cambiamenti Climatici per le Nuove Generazioni

Il progetto “Oltre il Domani: Centraline Open-Source per l’Educazione Ambientale e l’Analisi dei Cambiamenti Climatici per le Nuove Generazioni

è un’iniziativa che coinvolge le province di Verona, Vicenza, Mantova e Belluno, finanziata dalla Fondazione Cariverona e guidata da Verona FabLab. L’obiettivo principale è sviluppare un sistema formativo innovativo nell’ambito dell’educazione ambientale, con particolare attenzione all’inquinamento dell’aria. La tecnologia viene vista come strumento per fini sociali più ampi, in linea con la visione comune dei FabLab.

Il progetto mira a mettere a disposizione tecnologia, conoscenze e competenze per sensibilizzare e educare le giovani generazioni sulla sostenibilità e la tutela ambientale. Attraverso la realizzazione di centraline meteo per monitorare la concentrazione di PM 10, temperatura e umidità, si vuole fornire ai giovani nuove competenze e strumenti per affrontare le sfide ambientali. Le centraline meteo, nonostante non sostituiscano il lavoro svolto da ARPAV Meteo, sono un modo economico e scalabile per raccogliere dati ambientali e sensibilizzare sulla raccolta e l’analisi dei dati.

Gli studenti tra i 14 e i 20 anni sono i principali destinatari delle attività progettuali, che includono formazione e coinvolgimento diretto nella realizzazione delle centraline. Tuttavia, sono previste anche attività che coinvolgono i docenti, il territorio e la cittadinanza in generale, per promuovere una partecipazione più ampia e inclusiva.

Non perderti i prossimi aggiornamenti di progetto, iscriviti alla nostra News Letter.

SOUNDIVERSITY, LA VOCE DELLA BIODIVERSITÀ

Prima vogliamo raccontarvi cosa è Soundiversity e la splendida voce della biodiversità, attraverso il video della mostra allestita al Museo di Storia Naturale di Verona.

Soundiversity è un progetto sostenuto da Fondazione Cariverona, che ha coinvolto studenti e comunità nell’esplorazione della biodiversità, attraverso paesaggi sonori. Questo ha permesso di comprendere l’insieme dei suoni che caratterizzano un ambiente, sia esso naturale o artificiale, intatto o modificato dall’azione umana.

Nato dalla collaborazione di vari partner delle province di Vicenza e Verona, come Biosphaera; Fondazione AIDA; Mega Hub; Fondazione ARCA Onlus.

Soundiversity ha visto la presenza anche di Verona FabLab, consentendo di sviluppare una vasta gamma di attività e iniziative rivolte al pubblico e alle scuole, con un forte orientamento tecnologico.

Laboratori scolastici basati sull’uso dei microbit: all’interno del progetto sono state programmate anche attività dedicate alle scuole secondarie di primo grado:

  • Lezione in classe alla scoperta della biodiversità e dei suoni
  • Laboratorio tecnologico per esplorare il livello di rumore (a cura di Verona Fablab)
  • Escursione nei pressi della scuola per esplorare il paesaggio sonoro.

In questo caso il nostro laboratorio tecnologico ha visto protagonista l’utilizzo di una scheda elettronica appositamente progettata per l’avvicinamento digitale dei ragazz* e prodotta dalla BBC: micro:bit.
Questa schedina elettronica, nella sua ultima versione V2, integra un insieme di componenti (per esempio luci LED, bottoni, accelerometro, bussola, microfono e altoparlante) che sono facilmente utilizzabili tramite un’interfaccia di programmazione grafica, molto simile a Scratch.
Attraverso l’utilizzo di Microbit le attività hanno avuto l’obiettivo di sensibilizzare i ragazz* all’Inquinamento acustico, dimostrando attraverso l’utilizzo del proprio Microbit, il livello sonoro raggiunto attraverso l’esercizio pratico e sperimentale all’interno di diversi ambienti e spazi.

Laboratori itineranti con il FabVan: portando le nuove tecnologie alla scoperta della natura in vari territori cittadini.
Il nostro FabVan ha trovato spazio all’interno di eventi come:

  • Evento 6 novembre 2022, presso il Festival della Scienza di Vicenza.
  • Giornata Ecologica del 23 aprile 2023, Cicoscrizione 4 Verona.
  • Evento 14 maggio 2023 presso TEDEX Verona.
  • Evento 21 maggio 2023 presso Lazzaretto di Verona, in compagnia dell’Associazione Culturale Amici del Lazzaretto
  • Evento 4 giugno 2023 in Santa Marta per l’ inaugurazione dell’esposizione di Biosphera.
  • 2 giornate al Mura Festival Verona


Makey Makey: un kit progettato per esplorare la programmazione e la creazione di suoni. È un progetto di tipo “fai da te” che consente agli utenti di sperimentare con la creazione di dispositivi interattivi in modo divertente e creativo.
Il kit Makey Makey include una scheda di controllo elettronica e cavi che possono essere collegati a oggetti conduttivi, come frutta, giocattoli o addirittura persone. Quando questi oggetti vengono toccati, la Makey Makey li interpreta come input, consentendo agli utenti di creare interfacce utente uniche.
Le attività svolte si basavano sulla realizzazione di tasti con carta colorata e stagnola, per la riproduzione dei suoni sulla biodiversità dei nostri paesaggi veronesi. L’obiettivo era quello di indovinare a quale figura corrispondeva il suono corretto, come una sorta di Quiz “fai da te” sul suono della biodiversità, in materia digitale.
Makey Makey è spesso utilizzato in contesti educativi per insegnare i concetti di base della programmazione e dell’interazione con i computer in modo creativo e accessibile.

FabVan: relazione finale

Un progetto di Verona FabLab e MegaHub con il contributo della Fondazione Cariverona 

DOPO 3 ANNI SI CHIUDE IL PROGETTO FABVAN, CHE RIMANE PERÒ A DISPOSIZIONE DEL TERRITORIO

Il progetto FabVan nasce per mettere a disposizione dell’intero territorio veronese, e non solo, un FabLab mobile in grado di raggiungere le diverse zone così che le opportunità ed i servizi del Verona FabLab diventino davvero accessibili a tutti. Il FabVan è stato ed è tutt’ora in grado di mettere a disposizione della cittadinanza (bambini, giovani, studenti, scuole, famiglie, anziani) il Verona FabLab, ovvero strumenti e macchinari di lavoro per sperimentare, autoprodurre e prototipare, creatività e innovazione, conoscenze e competenze in ambito tecnologico, ma soprattutto il suo essere laboratorio sperimentale per l’innovazione al servizio del territorio. Per il Verona Fablab il
“maker” non è una persona semplicemente interessata alla tecnologia ed ai processi digitali, ma qualcuno interessato al “fare” come cittadino attivo in una pluralità di dimensioni, dal sociale all’ambiente, dall’educazione alla progettazione urbana. In questo modo, la tecnologia diventa un semplice strumento in grado di creare connessioni, modelli innovativi, sviluppare idee al servizio del benessere della comunità e del territorio.

A seconda delle esigenze dei territori sono state co-progettate ed organizzate anche attività da parte di altre organizzazioni rendendo il FabVan un luogo di conoscenza, incontro, scambio e contaminazione tra discipline diverse. Queste attività sono state mirate a supportare il benessere della comunità e l’empowerment dei cittadini. La visita dei territori da parte del furgone è stata anche l’occasione per fare un’analisi d’ambiente finalizzata a raccogliere informazioni e dati alla base dello sviluppo di una rete di punti FabLab diffusi sul territorio coordinati in una possibile FabCity a Verona. Il progetto ha inoltre previsto, per la seconda annualità, anche una sperimentazione del medesimo progetto pilota su alcune zone del vicentino, grazie ai partner FabCube e MegaHub. Inoltre, grazie alla partnership attivita con FabLab Mantova tramite altri progetti, è stata organizzata una tappa anche in collaborazione con FabLab Mantova.

INAUGURATA LA FABBRICA DEL QUARTIERE

Immaginare e migliorare la vita nei quartieri di Verona grazie al rapporto tra comunità e contesto urbano. Partire dalle persone e dalla mappatura del territorio per cambiare dal basso i luoghi in cui si vive, e migliorare il benessere di individui e collettività con micro-interventi sociali e urbanistici. Parte con questo approccio il progetto pilota “La Fabbrica del Quartiere”, sostenuto da Fondazione Cariverona nel bando “Azioni di Comunità” che valorizza iniziative di welfare comunitario per avviare iniziative di rete tra pubblico e privato.

Inaugurata a Borgo Roma “La Fabbrica del Quartiere”, il progetto che migliora il territorio curando i beni comuni

Presentata nella sede di via Bruto Poggiani, luogo di richiamo per la comunità di Borgo Roma, è un osservatorio ideale per intercettare domande e bisogni.

Perché la scelta di Borgo Roma per avviare il progetto?

Con i suoi 32 mila abitanti, è la zona di Verona, insieme alla ZAI, che sta vivendo una grande trasformazione urbana e si prepara a essere snodo fondamentale per la città futura, dalla riqualificazione degli ex Magazzini Generali all’ ex Manifattura Tabacchi.
Ma in questo processo di rigenerazione non vuole dimenticare la partecipazione delle comunità. 

La prima fase di mappatura, avviata in agosto, è un percorso di ricognizione del territorio e della comunità per evidenziare criticità, punti di forza e bisogni del quartiere. Si sono attivate iniziative e azioni di ascolto con interviste ai residenti e alle attività della zona, per diffondere la consapevolezza del territorio e richiamare tutti all’impegno per il progetto: un’indagine “umana”, concreta, dal basso, che parla soprattutto ai giovani. Sono più di 200 ad oggi le persone coinvolte in questa fase di lettura e ascolto, di cui 130 tra i più giovani.

LEGGI L’ARTICOLO COMPLETO QUI 

FAB REPAIR CAFÈ: tutti i corsi in partenza a Dicembre 2021

Il progetto S.t.e.p.s., guidato dal Comune di Verona, intende agire, attraverso diverse azioni, sul tema del cambiamento demografico, della solitudine
e le relative nuove sfide sociali ed economiche nel contesto territoriale della 3^ Circoscrizione

Ti aspettiamo per Scoprire un nuovo STEPSpoint dedicato all’economia circolare dove troverai :

FabRepair Cafè, uno spazio di conoscenza e autoproduzione di Verona FabLab

il BANCO di COMUNITA’ ® di CAUTO cooperativa sociale

Ricordiamo la necessità di presentare il Green Pass per accedere agli spazi.

Ripartono i corsi di robotica con Verona FabLab

I ragazzi coinvolti, parteciperanno alla sesta edizione del concorso “Costruiamo il Futuro con STM32 Open Development Environment” , aperto a tutte le scuole secondarie di secondo grado sul territorio italiano, presentando un’idea innovativa trasformata in prototipo grazie al Verona FabLab e la piattaforma elettronica di sviluppo STM32ODE.
Quest’anno il concorso richiede che vengano sviluppati dispositivi elettronici che siano di supporto allo studio del mare e delle acque interne, alle attività produttive e alle azioni di salvaguardia dell’ambiente.

Per partecipare non è richiesto nessun prerequisito e nessuna competenza specifica.

Gli incontri si svolgeranno il mercoledì pomeriggio dalle 14.30 alle 16.30 presso la sede di Via G. Dalla Corte, 15, 37131 Verona VR dell’I.I.S.S. Copernico Pasoli, a partire dal 17 Novembre 2021.

La partecipazione agli incontri è gratuita e per accedere agli spazi è obbligatorio avere il green pass.

Lo scorso anno 3 dei nostri team si sono classificati per la finale con tre progetti diversi: “Frigocad” del Don Bosco , “Epilectic Helping” del Marconi e “Medicine WiFi” del Marconi che si è aggiudicato il primo posto!

Scopri le testimonianze dei ragazzi che hanno già partecipato:

Se vuoi saperne di più scrivi a info@veronafablab.it